Lo scorso 14 ottobre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n.111 che prevede un “buono mobilità” per chi decide di rottamare un’auto fino alla categoria Euro 3 oppure un motociclo fino alla classe Euro 2 ed Euro 3 a due tempi nei comuni interessati dalla procedura di infrazione comunitaria 2014/2147 del 10 luglio 2014 e 2015/2043 del 28 maggio 2015 (si tratta dei comuni che non hanno rispettato i valori limite stabiliti per la qualità dell’aria e che non hanno intrapreso misure appropriate per ridurre al minimo i periodi di superamento, direttiva comunitaria 2008/50/CE).
Il “buono mobilità” potrà essere usato per acquistare anche una ⚡️⚡️⚡️ e-bike ⚡️⚡️⚡️: si tratta di 1500 euro per chi rottama un’auto e di 500 euro per chi rottama un motociclo che rispetta alcune norme.
Entro due mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dovranno essere rese note le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del buono mobilità, dunque all’incirca a metà dicembre: è in quel momento che sapremo con certezza chi può accedere al finanziamento e come.

Le cose certe che al momento sappiamo:


▶️ potranno usufruirne i residenti nei comuni interessati dalle procedure di infrazione
▶️ la rottamazione potrà avvenire entro il 31 dicembre 2021
▶️ le somme potranno essere utilizzate entro i tre anni successivi
▶️ i fondi stanziati sono di 5 milioni di euro per il 2019, 70 milioni di euro per l’anno 2020, 70 milioni di euro per l’anno 2021, 55 milioni di euro per l’anno 2022, 45 milioni di euso per l’anno 2023, 10 milioni di euro per l’anno 2024
▶️ esauriti i fondi, si rimane fuori dall’incentivo
▶️ il “buono mobilità” può essere usato anche a favore di persone conviventi
▶️ il “buono mobilità” non costituisce reddito imponibile ed è escluso dal calcolo del valore ISEE

Non appena verranno pubblicate le modalità, vi terremo informati: per adesso andate a controllare il libretto di circolazione delle auto e dei ciclomotori che potreste pensare di rottamare…