
Venerdì 4 maggio è partito il Giro d’Italia edizione 101: lo start è davvero atipico, Gerusalemme (Israele), e la finish line di quest’anno è proprio qui a Roma, a pochi chilometri dalla sede di Farnesina e-bike. L’appuntamento ai Fori Imperiali è per il 21 maggio prossimo e in quell’occasione, oltre a vedere il vincitore della classsifica finale, sarà l’occasione di verificare come è andata al Giro d’Italia parallelo con le e-bike, un’iniziativa nata per far conoscere le bici a pedalata assistita ad un vasto pubblico. Cinque squadre composte ciascuna da due corridori percorreranno le stesse strade che vedranno in azione i pro: saranno a bordo delle bici da corsa strada Pinarello Nytro, equipaggiate dal sistema Fazua, con batteria da appena 252 Wh. Si prevede, vista la lunghezza e il dislivello delle tappe, che le sostituzioni della batteria saranno frequenti… Ma come se la vedranno gli e-racer con la velocità massima di assistenza alla pedalata a norma di legge, fissata a 25 km/h, velocità bassissima per corridori che di solito viaggiano a 45 all’ora?